Impariamo a dare la giusta importanza alle parole e ai termini usati

A volte senti proprio delle cose che non si possono ascoltare

È un giudizio? Forse, ma serve prendere atto di quello che alcuni forse sparano a caso senza comprendere il senso di quello che dicono..

Persone che propongono corsi per manifestare la propria abbondanza e tra i punti chiave per ottenerla includono il sacrificio.. possiamo lavorare su di noi e IMPEGNARCI con azioni concrete e lavoro per sintonizzarci sulla nostra abbondanza, non di sicuro fare patti di scambio o sacrificare qualcosa di noi o della nostra vita per averla.. altrimenti stiamo solo chiudendoci in altre gabbie.. le parole e i termini che usiamo hanno la loro importanza.. e frequenza

Chi invece vende/regala audio per ‘trasformare tutti i programmi limitanti’, sicuro.. senza nemmeno rendersi conto che dietro ogni programma limitante c’è una validissima ragione e PROTEZIONE per cui quel programma lo manteniamo nel nostro SISTEMA DI PROTEZIONE e sicurezza, ma certo se ti improvvisi ‘operatore olistico’ o qualsiasi altro termine scegli.. nemmeno sai che ci sono ragioni valide per mantenere quei programmi e si RISOLVONO e dissolvono quando vediamo a cosa ci è servito e cosa ci ha fatto imparare e semmai possiamo chiedere di poter continuare ad imparare e praticare le stesse cose con un’altra modalità.. e prega bene che non ‘funzioni’ il togliere programmi a caso (intanto andrebbero trasformati quelli che ci stanno limitando in base ai nostri progetti di vita, non a muzzo senza criterio.. ma anche perché se non ne capiamo le ragioni e a cosa ci servivano arriveranno solo paure.. certo vai a togliere cose a caso..

Oppure il lavoro sul bambino interiore:
“Hai già lavorato sul tuo bambino interiore?” è una domanda che non vuol dire niente se non è seguita da un determinato argomento e tematica, magari di quelle che ci stanno creando difficoltà e anche qui non a caso.
SPESSISSIMO gli ostacoli e le resistenze a risolvere una determinata questione arrivano proprio dalle ‘conclusioni’ che abbiamo formato da bambini, con la capacità di comprensione e visione del tempo e andrà quindi lavorato semmai argomento per argomento, se serve, e specie se li si sono originati traumi o li abbiamo presi e portati avanti da precedenti generazioni
Ma come e quando lavorarci per andare anche a cambiare le cose che consideriamo impossibili per noi, non è un lavoro una tantum, ma qualcosa che va fatto tematica per tematica e in base a quello che ci sta creando difficoltà o dove ancora non abbiamo visto risultati

Certo bisogna sapere cosa si fa, e si può essere perfetti ‘intuitivi’ naturali, benissimo, è una dote, ma esattamente come quando lavoriamo sulle programmazioni ma poi non ce ne stiamo seduti sul divano ad aspettare che la bacchetta magica faccia il suo lavoro, ma cominciano ad AGIRE e vivere il cambiamento che abbiamo provocato, così da vedere i risultati, allo stesso modo se abbiamo delle antenne che funzionano benissimo e gli occhi che sanno vedere ben oltre, perfetto ma serve uguale una preparazione, l’impegno nel portare avanti la prova formazione ma pure la pratica e l’esperienza, che non si fanno in due giorni, ma come per ogni cosa, passo dopo passo si cresce